
Casa editrice: self publishing
Prima pubblicazione: 17 giugno 2020
Numero di pagine: 466
Genere: pink western
Saga: si secondo romanzo Slidingloveseries
Autore: Emma Scacco
Altre opere: Qualcosa è cambiato – una coppia improbabile
Trama: Vivi, rispettando le tradizioni, rispettando le regole, rispettando solo te stesso
Senti il richiamo della terra del cuore dell’amicizia – Esita, il tempo di prepararti alla sfida, il tempo di decidere il tempo di trovare le risposte nel tuo cuore – Salta, nell’amore nella passione nella vita.
Dopo la partenza di Greta per alcuni a Copperas Cove la vita sembra essersi sospesa in un limbo, nel quale non si va avanti né indietro. Purtroppo però il ranch MacLoad dovrà scontrarsi con la dura realtà: la banca vuole riscuotere il suo credito e la tecnologia, nuovo nemico silente, avanza. Un avversario oscuro incrinerà nuovamente le sorti della tenuta e di tutti coloro che ci abitano.
In un intreccio di incontri, amori, paure e rinascite riusciranno Steve e Arianna a salvare il ranch e a vivere, finalmente, il loro amore? (sinossi ufficiale)
Personaggi: Jonathan, Arianna, Jolene, Xavier, Florance, Steve, Peter, Tiffany, Michael
Ambientazione: Texas
Stile autore: fresco, contemporaneo, coinvolgente
Citazioni: “Qualcuno una volta mi ha detto che vola solo chi osa”
Il mio modesto parere: Sarò sincera, come sempre, leggendo le prime pagine ho pensato che l’autrice stesse un po’ tirando la storia solo per scrivere un secondo romanzo, purtroppo con le saghe spesso capita, e spesso i libri successivi non sono all’altezza del primo. Invece andando avanti con la lettura mi sono ricreduta.
Ovviamente per scrivere una storia che susciti un po’ di interesse in chi la legge ci devono essere difficoltà, controversie e situazioni che a volte fanno arrabbiare il lettore che anche qui non mancano, ma sono situazioni verosimili e quando si entra nella logica dei nuovi personaggi la lettura scorre piacevole e stuzzicante.
Mi spiace un po’ la mancanza di Greta in questo secondo romanzo, ma questa “non presenza” stimola la curiosità sul terzo volume.
Il personaggio di Jonathan è un po’ troppo passivo a volte (e suscita una forte irritazione!), ma anche nella vita reale ognuno reagisce a modo suo alle avversità della vita e, soprattutto chi ha sempre avuto una vita facile (e la sua lo è stata) ha più difficoltà a trovare la forza necessaria a superare gli ostacoli che si presentano sul suo cammino.
Ho appena iniziato il terzo romanzo, gentilmente inviatomi prima da Emma Scacco, e non vedo l’ora di continuare a leggere la storia di Greta e Jonathan! Inizio a bramare di andare in Texas!