
Autrice: Simona Roberta Piana
Altre opere: in arrivo un poliziesco
Casa editrice: autopubblicazione
Prima pubblicazione: 10 maggio 2021
Numero di pagine: 244
Genere: narrativa contemnporanea
Saga: no
Prezzo: € 0,99 kindle, € 0,00 kindle unlimited, € 10,00 copertina flessibile
Trama: Il romanzo narra le vicende di tre donne della stessa famiglia, una nonna (Ester), una madre (Dafne) ed una figlia (Ginevra) che convivono nella stessa casa, prive di figure maschili di riferimento, il papà di Ginevra è morto in un incidente in moto ed anche il nonno non c’è più.
Le tre protagoniste, tanto diverse, quanto vicine, sono unite dal sangue e dal muto dolore, che le porterà, attraverso varie vicende ed incidenti, di vita e di coscienza, a cambiare.
Dafne e Ginevra impareranno a trovare la forza e il coraggio per affrontare la vita, dovranno fare i conti con quello che il destino ha in serbo per loro; nonna (Ester) è colpita da una malattia neurodegenerativa, per la quale non vi è cura, Dafne e Ginevra dovranno affrontare questo ed altri eventi unendo le loro forze, e limando i loro caratteri, per far fronte comune ed aiutare la nonna, perno della famiglia, nel percorso finale della sua esistenza.
Ester desidera , prima di andarsene, aiutare la figlia e la nipote ad avere un rapporto madre-figlia migliore di quello che ebbe lei come madre con Dafne era stata una nonna dolcissima,non altrettanto come madre, ma spesso accade che da genitori si è più duri che da nonni
Personaggi: Ester, Dafne, Ginevra, Michele, Susanna
Ambientazione: Alessandrino
Stile: contemporaneo
–Semplicemente, mi ha fatto notare che non si può fare contenti tutti, e quando succede, bisogna farsene una ragione, e scegliere quel che è giusto per noi, e non per gli altri. –
Il mio modesto parere: da lettrice dei romanzi di Isabel Allende e Sveva Casati Modignani, avendo tre generazioni di donne tutte nella stessa casa, mi aspettavo degli excursus storici molto più approfonditi e dettagliati, ma nel complesso la trama è verosimile, i personaggi credibili e “molto reali”. L’autrice racconta uno spaccato di vita, senza colpi di scena eclatanti, di tre generazioni di donne che affrontano i problemi quotidiani con le loro fragilità e i loro punti di forza.
Il romanzo tratta il tema delle malattie senili, del decadimento psico-fisico di persone brillanti a noi care con leggerezza, senza morbosità o banalità.
Mi piacerebbe fare un tour dei centri storici di Alessandria e, in particolar modo, presso il chioschetto dove le tre donne si fermano a mangiare le panisette fritte e e il pesce fritto in pastella nel centro di Savona!
I personaggi mi sono rimasti cari, quindi… lettura consigliata!

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