
Autore: Etan Coris
Altre opere: di prossima pubblicazione
Casa editrice: self-publishing
Prima pubblicazione: 23 novembre 2020
Numero di pagine: 289
Genere: narrativa
Saga: forse
Prezzo: € 2,99 kindle, € 0,00 kindle unlimited, € 14,56 copertina flessibile
Trama: Si può decidere di smettere di amare qualcuno così, di punto in bianco? Di chi è la colpa quando due persone non riescono a trovarsi, pur se innamorate l’uno dell’altra? Il protagonista di questo romanzo, un affascinante professore di fisica, cerca di rispondere a queste domande mentre scivola lentamente nell’abisso della depressione e delle dipendenze. Un viaggio allucinante nella mente tanto fragile quanto geniale, di un ragazzo che non riesce a scendere a patti con le aspettative che gli altri hanno su di lui e vaga da una relazione all’altra in cerca di un momentaneo sollievo da quella realtà che, nonostante si trovi ormai sulla soglia dei trent’anni, ancora si sente incapace di affrontare.
Personaggi: Nicola, Laura, Giada, Beatrice, Sara, Carol,
Ambientazione: Cortona, Perugia
Stile: contemporaneo
Citazioni: incipit nelle immagini a fine articolo
Pago il conto alla barista e nel farlo mi scuso per il trambusto. «Non fa niente, cose che capitano…lei sta bene?» «No», le rispondo sorridendo «cambia qualcosa?» Mi guarda perplessa.
è grazie a loro se ho capito che per un ragazzo di sedici anni non potevano esistere solo il pianoforte, la scuola e il conservatorio; che la stessa rabbia che sentivo io, la stessa paura, la sentivano anche gli altri miei coetanei e un certo tipo di musica poteva aiutarmi a tirarla fuori, evitando che mi sconvolgesse dentro.
Il mio modesto parere:
Come ho detto anche all’autore nel confronto post lettura (quanto mi piace confrontarmi con gli autori dopo aver letto i loro romanzi!) mi ha convinto ad accettare la collaborazione (no, non accetto tutte le collaborazioni che mi vengono proposte) è stato il suo modo di porsi, il titolo e la copertina del suo romanzo d’esordio. Ultimamente mi è capitato spesso di apprezzare molto romanzi che dalla trama non pensavo rientrassero nelle mie corde, proprio come questo.
È un romanzo al quale bisogna prestare attenzione, non lo si può leggere distrattamente altrimenti si rischia di perdere il filo, soprattutto perché ci sono dei salti temporali indispensabili per comprendere al meglio la storia personale dei personaggi.
Le location sono ben descritte, ma non sono parte integrante della storia, come invece mi è capitato in letture recenti. La caratterizzazione dei personaggi, soprattutto la loro parte psicologica è ben fatta ed è assoluta protagonista della storia.
Confrontandomi dopo la lettura con l’autore ho scoperto che ha curato personalmente la pubblicazione in tutte le sue fasi, copertina compresa (non è bellissima?), ho riscontrato qualche piccolo refuso, ma soprattutto uno stile di scrittura ben definito, coerente e accattivante.
Mi piace molto la caratterizzazione dei personaggi, si alternano parecchie donne, tutte indipendenti, emancipate ed intraprendenti, ma talmente ben definite sia nell’aspetto fisico che psicologico che non si confondono tra loro. L’unico personaggio maschile davvero ben delineato è il protagonista al quale l’autore rende una personalità migliore di quanto probabilmente avrebbe voluto, è il classico “bello e dannato”, io me lo sono immaginata come una via di mezzo tra Matthew Fox che interpreta Charlie Salinger, il fratello maggiore della serie tv Party of Five (ovviamente non ora, ma com’era nella serie tv 😉 vi metto sotto delle foto) e Kurt Cobain, e ho detto tutto. L’autore è riuscito a far “uscire dalla carta” Nicola con la sua anima fragile perennemente travagliata.
Ringrazio l’autore per la fiducia e per l’interessante confronto post lettura, ringrazio inoltre la persona che gli ha suggerito il mio nome anche se è voluta rimanere anonima.


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