
Autore: Josuele Di Grazia
Casa editrice: New-Book Edizioni
Prima pubblicazione: 2 marzo 2021
Numero di pagine: 152
Genere: narrativa
Saga: no
Prezzo: € 9,99 kindle, € 16,90 copertina flessibile
Personaggi: Marco, Elisa, Chiara, Giovanni,Tommaso, Daniele, Martina, Alessandro, Agnese, Stefano, Luigi
Trama: La vita di Marco non è mai stata facile, ha cicatrici sul cuore enormi che sembra lo condannino a restare per sempre nell’ombra, così come si è abituato a chiamarla. È un ragazzo semplice, non ha molti amici, ma ha dei piccoli sogni, e deve portare il peso di una vita che lo ha ferito, togliendogli quello che aveva di più bello: la sua infanzia. Ma per capire la storia di Marco, è importante conoscere anche la storia di Elisa, la sua mamma. Solo così riuscirà a rinascere. (sinossi ufficiale)
Ambientazione: Certaldo – Toscana
Stile autore: contemporaneo
Citazioni:
“Ecco, di cosa hanno sempre avuto paura le persone: di soffrire, anche se in realtà la sofferenza è un’emozione pura, degna di essere vissuta, perché nella sofferenza può essere racchiusa una nuova opportunità per la propria vita.”
“La libreria era piena di scaffali colmi di libri di ogni genere, provenienti da tutto il mondo.”
Il mio modesto parere: Ieri sera ho terminato Nel tempo tutto resta. Premetto che in questo periodo faccio molta fatica a leggere questo tipo di storie, troppo coinvolgenti a livello emotivo, cerco letture molto più leggere.
In linea di massima è un bel romanzo, ci sono alcuni punti che non mi hanno convinto all’inizio (probabilmente anche perché l’ho letto praticamente di notte e l’attenzione non è proprio al culmine), ma dopo essermi confrontata con l’autore ho messo tutti i tasselli in ordine.
La scrittura è fluida e i personaggi sono ben caratterizzati. Da mamma posso capire il comportamento di Elisa, perché è facile scaricare addosso ai bambini i propri problemi, ma sempre da mamma non posso capire come si faccia ad abbandonare a se stesso il proprio figlio (si intuisce dalle prime pagine, non è spoiler 😉). Comunque il personaggio è ben caratterizzato e nella realtà purtroppo esistono persone simili. Anche Luigi, Alessandro e Martina mi hanno indisposto, ma anche questi tre personaggi rientrano nella casistica delle persone reali, purtroppo. Mi sono invece piaciuti molto Agnese, Stefano, Daniele perché rientrano nelle persone buone, quelle che vorresti incontrare sulla tua strada. Di Chiara mi è piaciuta la crescita personale.
Il parere di @eledi_read.mylove:
«Vivere nell’ombra non è poi così sbagliato, se non fosse che nell’ombra l’amore non ti fa visita e quando provi disperatamente a cercarlo, non troverai altro che paura e solitudine.»
Marco è ragazzo con un passato difficile, il suo vivere non è stato semplice; preferisce vivere nell’ombra, perché vede nel suo futuro altro che oscurità.
Nella storia di Marco, vive anche la storia di Elisa, sua madre. Nata e cresciuta in una casa-famiglia e anche lei, come il figlio, ha sempre vissuto nell’ombra.
Elisa è la vera protagonista del libro, è una ragazza che cerca l’indipendenza, un lavoro, una casa tutta sua, elementi essenziali per abbandonare la casa-famiglia; casa dove non è mai stata benvoluta, dove ha subito soprusi da una ragazza che viveva lì. Ma nonostante tutto Elisa è una ragazza volenterosa, affidabile e molto bella.
Marco, è cresciuto senza affetto e la mancanza di amore, attenzioni a e soprattutto solitudine, lo hanno segnato per tutta la sua infanzia.
E’ un romanzo triste, fatto di dolori, di cicatrici, di ricordi ma anche di tanta voglia di liberarsi da ciò che imprigiona.
Lo stile del romanzo è semplice e lineare che ti fa sentire il nodo in gola ma riesce anche a farti sorridere. Ma è’ risaputo, le difficoltà aiutano a crescere e a migliorarsi, chissà se Marco riuscirà a vedere finalmente la luce.
“ … nella sofferenza può essere racchiusa una nuova opportunità per la propria vita. Molte persone troppo spesso dimenticano che senza la sofferenza, non si può apprezzare la felicità.»

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