Rassegna Letteraria – Città di Vigevano
Da mercoledì 12 a domenica 16 Ottobre 2022, riporto sotto alcuni degli eventi in programma.

Walter Veltroni e Il coraggio delle scelte
Mercoledì 12 Ottobre 2022 – Cavallerizza – 21.00 – 22.00

Walter Veltroni, accompagnato da Ermanno Paccagnini, direttore della Rassegna Letteraria, affronterà un dialogo per condurci verso nuovi orizzonti, ripercorrendo la Storia, prendendo spunto dal suo romanzo “La scelta” (Rizzoli). La Storia mette tutti con le spalle al muro. E per ogni casa, per ogni famiglia italiana, Walter Veltroni racconterà come generazioni diverse, ieri come oggi, devono ricominciare a parlarsi nel momento delle scelte. Perché solo quando i figli affrontano i padri e i padri si ricordano di essere stati figli, é possibile lasciarsi alle spalle il buio e aprire porte e finestre per un nuovo Umanesimo.
LA SCELTA (Rizzoli) – Siamo a Roma, nei giorni afosi del luglio 1943. In una casa di un quartiere popolare, Margherita, quattordici anni, diventa donna e si sente sola. Suo fratello Arnaldo, diciottenne ribelle, è ormai lontano. La madre Maria cerca il cibo per sfamare la famiglia. Il padre Ascenzo, usciere all’agenzia di stampa Stefani, accudisce con devozione personale e politica il fascistissimo presidente Morgagni. Padre e figlio sono nemici. Nemici che si vogliono bene. Ma nemici. Margherita è smarrita, la paura che tracima dal cuore.Intanto arrivano giorni decisivi per il destino dell’Italia: la convinzione che la città eterna, con i suoi simboli, sia intoccabile va in frantumi. È luglio, il sole riscalda le strade, ma all’improvviso il cielo si oscura. A San Lorenzo piovono bombe. Mentre il mondo di prima scompare, ogni membro della famiglia De Dominicis deve fare i conti con un presente che scaglia l’uno contro l’altro. In sei giorni Roma è bombardata dagli Alleati e Mussolini cade. La Storia corre veloce e mette tutti con le spalle al muro. È, in ogni casa italiana, il momento della scelta. Walter Veltroni racconta di generazioni diverse che, ieri come oggi, devono ricominciare a parlarsi. Perché solo quando i figli affrontano i padri, e i padri, almeno per un attimo, si ricordano di essere stati figli, è possibile lasciarsi il buio alle spalle, aprire porte e finestre al futuro.
WALTER VELTRONI è stato direttore dell’“Unità”, vicepresidente del Consiglio, sindaco di Roma, segretario del Partito democratico e candidato premier alle elezioni politiche del 2008. Gli ultimi suoi libri con Rizzoli sono Noi (2009), L’inizio del buio (2011), L’isola e le rose (2012), E se noi domani (2013), Quando c’era Berlinguer (2014), La vita in 90 minuti (2016) e Ciao (2017), tutti disponibili in BUR, e, sempre nel 2017, Quando.
Marco Varvello e Un amore segreto a Londra
Venerdì 14 Ottobre 2022 – Sala dell’Affresco – 18.00-19.00

La pandemia ha portato ognuno di noi a rivedere la propria quotidianità, a riscoprire le proprie identità e a vivere la città in modo diverso rispetto al prima lockdown. Marco Varvello, giornalista e corrispondente RAI per il Regno Unito, torna nella sua Vigevano per raccontare l’amore al tempo della pandemia accompagnato da Paolo Armelli.
Un uomo e una donna molto diversi che vivono una storia d’amore in una Londra insolitamente deserta a causa del lockdown. Allegra è una giornalista in carriera, frequenta ambienti importanti, ha votato in favore della Brexit. George, figlio di nordirlandesi emigrati, è un autista di TIR e difende con orgoglio i valori british. La storia di due persone che devono fare i conti con il Paese che sta cambiando e che diventano metafora degli Anni Venti del nuovo millennio viene raccontata in “Londra anni Venti” (Bompiani).
Modera: Paolo Armelli giornalista Wired e Donna Moderna
LONDRA ANNI VENTI (Bompiani) – Due solitudini in apparenza distanti e inconciliabili. Lei giornalista in carriera, lui camionista deluso e scontroso. Sembra una storia d’amore improbabile. Ma anche immaginare una Londra deserta, ridotta al silenzio, sembrava impossibile. Nel limbo della pandemia si incrociano le storie di Allegra e George. È una notte d’inverno quando lui, autista di TIR, si ritrova minacciato con una pistola nel porto di Belfast, dove aspetta di tornare a Londra. È così coinvolto nel riaccendersi delle tensioni in Ulster. Un destino che si ripete per George, figlio di nordirlandesi emigrati, orgoglioso difensore dei valori British.
Niente di più diverso da Allegra, giornalista arrembante del Sunday Times. Le scuole giuste, le amicizie giuste. Si fa notare per le sue inchieste che simpatizzano per la gente di provincia, quella che ha creduto e votato per Brexit. Il loro incontro sfocia in una relazione che si nutre di segretezza nei mesi chiusi dei lockdown. Ma la realtà preme e impone scelte. La storia di due persone che devono fare i conti con il cambiamento radicale del loro Paese, che lo vogliano o no. Diventano così metafora di un’intera epoca: i turbolenti anni venti del nuovo millennio.
MARCO VARVELLO è giornalista e responsabile dell’ufficio di corrispondenza RAI per il Regno Unito. Già conduttore del TG1, ha curato su RaiUno il Fatto di Enzo Biagi, è stato inviato negli Stati Uniti e corrispondente RAI da Berlino. Ha lavorato al quotidiano La Notte e al Giornale diretto da Indro Montanelli. È consigliere del Centro Culturale Italo-Tedesco “Villa Vigoni”. Ha ricevuto il Premio letterario Ado-Lisant di Lille-Bruxelles e il Premio Foreign Press Awards 2018. Il suo ultimo libro, edito da Mondadori, è Brexit blues.
Gemma Capra Calabresi Milite – Scegliere la luce
Sabato 15 Ottobre 2022 – Cavallerizza – 15.30-16.30

Cinquant’anni di vita, un percorso intimo, un cammino complesso per arrivare al perdono. Gemma Capra, vedova del commissario Calabresi ucciso il 17 maggio 1972, racconta la sua vita dal giorno in cui, a 25 anni, rimase sola a crescere due bambini piccoli e un terzo in arrivo. L’umano desiderio di vendetta che cede il passo alla conquista del perdono. “Si può vivere una vita d’amore anche dopo un dolore lacerante – scrive Gemma -. Scrivo questo libro per lasciare una testimonianza di fede e di fiducia. Per raccontare l’esperienza più significativa che mi sia capitata nella vita, quella che le ha dato un senso vero e profondo: perdonare”. Un’emozionante testimonianza sul senso di giustizia, sulla memoria e sulla capacità di perdonare.
Modera: Alessandro Milan, giornalista e conduttore di Radio 24 – Il Sole 24ore
LA CREPA E LA LUCE (Mondadori) – Questo libro è il racconto di un cammino, quello che Gemma Capra, vedova del commissario Calabresi, ha percorso dal giorno dell’omicidio del marito, cinquant’anni fa.
Una strada tortuosa che, partendo dall’umano desiderio di vendetta di una ragazza di 25 anni con due bambini piccoli e un terzo in arrivo, l’ha condotta, non senza fatica, al crescere i suoi figli lontani da ogni tentazione di rancore e rabbia e all’abbracciare, nel tempo e con sempre più determinazione, l’idea del perdono.
Un racconto che, partendo dalla vita di una giovane coppia che viene sconvolta dalla strage di Piazza Fontana, attraversa mezzo secolo, ricucendo i momenti intimi e privati con le vicende pubbliche della società italiana.
Un’intensa e sincera testimonianza sul senso della giustizia e della memoria. Una storia di amore e pace.
GEMMA CAPRA è nata nel 1946 e ha 76 anni. Ha sposato Luigi Calabresi, commissario di polizia, da cui ha avuto tre figli: Mario, noto giornalista e scrittore, e che ha raccontato la storia della sua famiglia nel libro Spingendo la notte più in là, Paolo, e Luigi, nato pochi mesi dopo la morte del padre.
Esattamente 50 anni fa, Luigi Calabresi venne ucciso dinanzi alla sua abitazione, per mano di un commando di due uomini con alcuni colpi di arma da fuoco. L’omicidio Calabresi è il nome con cui i mass media sono soliti riferirsi all’assassinio del commissario di polizia e addetto alla squadra politica della Questura di Milano.
Dopo essere rimasta vedova per il grave lutto subito, Gemma incontra e sposa in seconde nozze Tonino Milite, poeta e pittore, deceduto nel 2015 all’età di 73 anni. L’uomo ha aiutato costantemente la sua consorte a crescere i figli, occupandosi di loro.
Mario Calabresi ha infatti anche intitolato uno dei suoi libri, l’autobiografico Spingendo la notte più in là, con il titolo di una poesia di Milite.
Viola Ardone – Olivia Denaro e il coraggio
Domenica 16 Ottobre 2022 – Cavallerizza – 16.00-17.00

Sicilia, 1960. Oliva ha 15 anni e vive in un contesto sociale conservatore e oppressivo. La madre ripete spesso: “La femmina è come una brocca, chi la rompe se la piglia”. Un giovane del paese si invaghisce di Oliva, lei è frastornata, non ha neanche il tempo di capire quale sia il suo desiderio perché lui la rapisce e la violenta, proponendo poi il matrimonio riparatore, legge dello Stato italiano abolita solo nel 1981. Da qui i tormenti interiori di Oliva divisa fra la voglia di denunciare e la tentazione di adeguarsi alla mentalità retrograda del paese. Una storia che ricorda la vicenda reale di Franca Viola che nel 1966 fu la prima donna in Italia a respingere il matrimonio riparatore. Da Viola Ardone, autrice del successo “Il treno dei bambini” (Einaudi), un’altra vicenda emozionante che si ispira a fatti realmente accaduti.
Modera: Alessandra Tedesco, giornalista Radio 24 e consulente editoriale Rassegna letteraria Vigevano
OLIVA DENARO (Einaudi) – La colpa e il desiderio di essere liberi in un romanzo di struggente bellezza. «Io non lo so se sono favorevole al matrimonio. Per questo in strada vado sempre di corsa: il respiro dei maschi è come il soffio di un mantice che ha mani e può arrivare a toccare le carni». Dopo “Il treno dei bambini”, Viola Ardone torna con un’intensa storia di formazione. Quella di una ragazza che vuole essere libera in un’epoca in cui nascere donna è una condanna. Un personaggio femminile incantevole, che è impossibile non amare. Un rapporto fra padre e figlia osservato con una delicatezza e una profondità che commuovono.
VIOLA ARDONE nasce a Napoli nel 1974, insegna latino e italiano al liceo. Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato Il treno dei bambini (2019), caso letterario dell’anno, in corso di traduzione in trentaquattro lingue, che diventerà presto un film, e Oliva Denaro (2021).
Daria Bignardi e I libri della vita
Domenica 16 Ottobre 2022 – Sala dell’affresco – 18.00-19.00

Quali sono i libri che hanno segnato la vita di Daria Bignardi? Cosa c’è dietro la passione per la lettura? Quali emozioni suscita un romanzo? In “Libri che mi hanno rovinato la vita. E altri amori malinconici” (Einaudi) Daria Bignardi racconta la passione per i libri e la lettura. Una passione nata quando era piccola: la madre ansiosa non la faceva uscire di casa e lei passava interi pomeriggi a leggere. Fra i 12 e i 18 anni aveva letto i classici russi e francesi, poi gli americani e gli italiani. Ma in questo percorso fra ricordi personali e letteratura, si parla soprattutto dei libri che hanno “rovinato” la vita, perché “l’arte – scrive Bignardi – non deve consolare, ma turbare”.
Modera: Alessandra Tedesco, giornalista Radio 24 e consulente editoriale Rassegna letteraria Vigevano
LIBRI CHE MI HANNO ROVINATO LA VITA. E ALTRI AMORI MALINCONICI (Einaudi) «Le situazioni pericolose, tristi, luttuose mi facevano vibrare come se solo nel dramma la vita si mostrasse davvero: nuda, integra, commovente».
Ciascuno di noi, anche solo per un istante, ha conosciuto l’irresistibile forza di attrazione dell’abisso. Daria Bignardi sa metterla a nudo con sincerità e luminosa ironia, rivelando le contraddizioni della sua e della nostra esistenza, in cui tutto può salvarci e dannarci insieme, da nostra madre a un libro letto per caso.
DARIA BIGNARDI è nata a Ferrara e vive a Milano dal 1984. Nel 2009 ha pubblicato il memoir Non vi lascerò orfani (Mondadori), che ha vinto il premio Rapallo, il premio Elsa Morante, il premio Città di Padova. Sempre per Mondadori sono usciti i suoi romanzi Un karma pesante (2010), L’acustica perfetta (2012), L’amore che ti meriti (2014), Santa degli impossibili (2015), Storia della mia ansia (2018) e Oggi faccio azzurro (2020), tradotti in molte lingue. Per Einaudi ha pubblicato Libri che mi hanno rovinato la vita (2022).
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