Le tre lepri: il college del male

Autore: Simone Del Fiore

Altre opere: In fondo al lago (recensione), Il giudice dei defunti, La Muta (I quadri non dormono Vol. 2), Morire ogni notte, Il filo dell’eterno ritorno

Casa editrice: Land Editore

Prima pubblicazione: 26 maggio 2022

Numero di pagine: 290

Genere: thriller, poliziesco

Saga: no

Prezzo: € 2,99 kindle, € 15,00 copertina flessibile

Trama: In un prestigioso campus immerso nella natura, strane forze cospirano per turbare la tranquillità degli studenti. Quando una ragazza scompare all’improvviso dalla circolazione, l’ispettore Sala viene convocato per investigare sul caso: accompagnato dal fedele detective Mayer verrà a contatto con l’Opus Dei, una potente organizzazione para religiosa incaricata di vigilare sul college. L’Opus Dei decide, gli studenti eseguono: è questa la regola più segreta del campus – una regola a cui nessuno può contravvenire.

Ma l’ispettore Sala è famoso per essere il più sregolato detective della città, al punto che risolvere questo caso è l’ultima chance per rimettere in piedi una carriera sempre più traballante. L’uomo sarà disposto a tutto per trovare il colpevole: persino venire a patti col demonio.

Personaggi: Ispettore Sala, Mayer suo assistente criminologo in pensione, Marta Rizzo, padre Mellow, Greta Olmi, Claudio Poli, Angela Klein

Ambientazione: Campus Antonio Musa, Italia, attuale

Citazioni:

“Ci sono due tipi di persone al mondo: la prima tipologia crede che il fine giustifichi i mezzi, gli altri che il male non debba mai essere affrontato con dell’altro male.”

Il mio modesto parere: L’ispettore Sala non è il tipico detective che siamo soliti incontrare nei gialli di provincia italiani, ha tratti noir, atteggiamenti discutibili, comportamenti tutt’altro che integerrimi, ma questa sua imperfezione arriva al lettore in tutta la sua umanità.

Mayer, il criminologo, è un anziano detective con tutti gli acciacchi dell’età, ma con ancora un acutissimo spirito di osservazione e una logica disarmante.

Anche la trama ha atmosfere che spaziano dal poliziesco al noir, è verosimile e, anche se non particolarmente incalzante rispetto ai thriller più famosi, invoglia ad andare avanti nella lettura per dipanare la matassa che l’autore ha abilmente intrecciato.

Il simbolo delle tre lepri che da il nome al romanzo è raffigurato nei templi nelle caverne in Cina risalenti al VI secolo d.C., in Mongolia, in Russia, in Inghilterra (nelle chiese del Devon) e in alcune sinagoghe.

La chiave nella soluzione dell’indagine è un antico indovinello tedesco risalente al XVII secolo.

SE TI HO INCURIOSITO COMPRALO QUI

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Sito web creato con WordPress.com.

Su ↑

Donne con lo zaino

SEMPRE IN CAMMINO

Donne con lo zaino

SEMPRE IN CAMMINO

Olivia2010kroth's Blog

Viva la Revolución Bolivariana

che-blog

Blog italiano di cultura generale.Mi trovi su wordpress e facebook. Buona lettura, spero che vi piaccia😊

Poesia&Cultura

Nosce te Ipsum (Socrate)

librini

Books: what they say, what I say

RIVA OMBROSA

Quando si ama si dona

Un libro sul menù

Vivi anche tu di lettura?

Monica e lo Scrapbooking

Trovate tutorial e suggerimenti per creare con le vostre mani. Tutto sullo Scrapbooking.

Ontologia, psicoanalisi, logica. Personale docente Università degli studi di Verona

Logica, filosofia della scienza. Psicoanalisi clinico didattica.

ti consiglio un libro...

Un blog per tutti gli amanti della lettura...e non solo!

I consigli librosi di Maria

Recensione delle ultime novità in libreria. Libri, ebook e nuove letture. Recensioni e interviste

wwayne

Just another WordPress.com site

caterinarotondi

Se non combatti per costruire la tua vita non ti rimarrà niente

marisa salabelle

Quando finalmente i vigili del fuoco ebbero sfondato la porta, l’odore, che fino a quel momento era filtrato attraverso gli spiragli, si diffuse per tutto il pianerottolo. La signora Lotti, che abitava nell’appartamento di fianco, fece un passo indietro; i volontari della Misericordia entrarono con la barella; Lorella strinse il braccio di suor Maria Consolazione.

Briciolanellatte Weblog

Navigare con attenzione, il Blog si sbriciola facilmente

Blog di una Nerd Onnivora

Il mio allenamento è leggere a letto finché non mi cadono le braccia.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: